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Mediante l’uso di laser è possibile ottenere un Peeling volto a rimuovere le impurità della cute, levigare la pelle, ridare luce al viso e minimizzare le fini rughe. Risultati sicuramente superiori rispetto ai tradizionali peeling chimici. Le aree da trattare sono il viso, il collo e il décolleté.
L’intervento dura circa mezz’ora e dopo l’applicazione di una pomata con schermo protettivo solare si può tornare immediatamente alle proprie attività. Residua solamente e in modo fugace un modesto rossore.
Con l’impiego di laser non ablativi è possibile agire sulle rughe delle palpebre, sul codice a barre e su tutte le fini rughette del viso poiché questo selettivo laser agisce esclusivamente sugli strati più superficiali dell’epidermide.
In poche settimane attraverso la stimolazione di una nuova pelle si nota una vera distensione dei tessuti.
Per ottimizzare i risultati sono necessari alcuni trattamenti ripetuti a intervelli di un mese.
Il trattamento è praticamente indolore grazie all’applicazione di una pomata anestetica locale e il sistema di raffreddamento di cui è dotato tale laser che immediatamente attenua l’effetto calore con un getto di aria fredda.
Può residuare un modesto rossore e gonfiore che si può camuffare con il trucco e tornare immediatamente alle attività sociali.
Dopo il trattamento è indicato l’uso di una specifica crema per alcuni giorni ed è sconsigliata l’esposizione ai raggi solari (o lampade UV).
Dopo qualche trattamento la cute apparirà più luminosa, levigata, ringiovanita, giovanile e di colore più uniforme.
EPILAZIONE LASER
L’eliminazione dei peli (DEPILAZIONE PROGRESSIVA) mediante il laser avviene attraverso un processo di riscaldamento in grado di distruggere le radici che si trovano nella fase di crescita (anagen) ed effettuare quindi una depilazione che nel tempo sarà in grado di ridurre progressivamente la crescita del pelo fino all'eliminazione dello stesso follicolo.
Per questa ragione saranno necessarie più sedute con il laser, in media da 3 a 6, talvolta fino a 6/12 durante le quali si assiste alla distruzione del 20 / 30% circa dei peli.
In pratica il raggio laser penetra la cute senza arrecare alcun danno alla pelle e ai tessuti adiacenti in quanto viene assorbito in modo selettivo dai pigmenti (melanina) contenuti nel pelo e nel bulbo, si trasforma in calore e determina la distruzione del pelo fino alla radice.
La depilazione non è mai definitiva e completa. Quello a cui si assiste è una riduzione marcata della crescita dei peli che risultano essere molto chiari e sottili. Questo comporta un notevole risultato estetico e una molto minore frequenza di trattamenti depilatori.
Il trattamento è indolore in quanto il laser utilizzato è dotato di un sistema di raffredamento attivo che proietta direttamente sulla zona da trattare aria fredda che lenisce un eventuale dolore o fastidio del paziente ed elimina ogni possibile danno ai tessuti adiacenti.
A seconda dell’area da trattare si utilizzano spot di dimensioni differenti che consentono di coprire aree anche molto estese in modo rapido ed efficace. Per esempio la zona perilabiale (attorno alle labbra) necessita di pochi minuti, l’inguine 15 minuti, le gambe intere circa 90 minuti.
Il giorno del trattamento laser:
ultima ceretta o strappo deve risalire a più di una settimana;
si procederà alla seduta laser DOPO RASATURA della zona da trattare;
è possibile radersi a domicilio subito prima della seduta;
è sconsigliato lo strappo di peli, la decolorazione e la ceretta.
Durante il trattamento
Ogni caso necessita di un trattamento personalizzato. Durante il trattamento si può avvertire calore o pizzicore, ma tale fenomeno è prontamente eliminabile regolando la potenza del laser e del sistema DCD di raffreddamento.
Un blando rossore potrà residuare per alcune ore a seconda della sensibilità della pelle, fino a qualche giorno (risposta individuale). E’ consigliabile usare una crema idratante per limitare il transitorio arrossamento.
Subito dopo il trattamento è consentito il trucco coprente.
Per la prima giornata è preferibile non fare il bagno o la doccia con acqua calda, astenersi da bagno turco o sauna e non sfregare l’area trattata o utilizzare vestiti attillati.
Per prudenza si invita il paziente a non esporre la parte trattata al sole (o lampade UV) e si consiglia di utilizzare prodotti contenenti filtri solari.
Il numero di sedute necessarie nella maggior parte dei casi per ottenere un risultato valido e duraturo non è quantificabile con esattezza, ma dipenderà dalle individuali caratteristiche genetiche di pelle e peli.
L’intervallo tra una seduta e la successiva sarà non inferiore ad un mese.
In caso di dubbi si prega di avvertire il medico.
MACCHIE
Le macchie cutanee sono causate da un deposito di pigmento a varia profondità sotto la superficie cutanea.
Le Lentigo Solari sono di forma irregolare e grandezza variabile con colori che sfumano dal giallo al bruno. Compaiono nelle aree fotoesposte, prevalentemente in soggetti dai 45-50 anni in su, la cui pelle ha un ricambio cellulare più lento, a causa dell’esposizione ripetuta ai raggi solari. Di solito le Lentigo Solari non costituiscono un problema se non di tipo estetico.
Tra le alterazioni della melanogenesi che colpiscono soggetti giovani c’è il melasma che si manifesta con chiazze di colore marrone-grigio sul viso, associate nelle donne ad alterazioni dell’assetto ormonale legate all’assunzione di contraccettivi orali, alla gravidanza (cloasma gravidico) o durante la menopausa (cloasma).
Le lentigo senili sono caratteristiche dell’età avanzata e ripresentano delle zone più esposte alla luce del sole (viso e mani), appaiono di colore bruno e solitamente sono rotondeggianti.
Attualmente per le macchie vengono utilizzati i Laser che colpiscono i granuli di melanina presenti nelle macchie senza danneggiare la cute.
Il trattamento è estremamente rapido e indolore.
Per quanto concerne le macchie cutanee, esse possono recidivare anche dopo pochi giorni dal trattamento, ma in caso di insuccesso si possono utilizzare altre metodiche laser (Laser CO2) che vaporizza la macchia.
Un discorso a parte va riservato al trattamento del melasma, patologia legata ad alterazioni ormonali che interessa spesso il volto. Il trattamento Laser è in grado di ridurre l’inestetismo, ma non agisce sulla causa della macchia.
Appena il trattamento è terminato, residuano sulle aree interessate delle crosticine, che inizialmente (uno-due giorni) vengono medicate con pomate topiche. Successivamente le crosticine (di colore bruno-nero) si lasciano essiccare (evitare lavaggi aggressivi o contatto con l’acqua per lunghi periodi) e si staccano spontaneamente (in circa 5/10 giorni a seconda del colore della macchia e dell’estensione della lesione).
È importante non tentare traumaticamente di favorire l’espulsione dell’escara (non rimuovere la crosticina). La zona di pelle tratta con il laser a questo punto appare rosea. Ci può volere anche un anno perché il colore della cute ritorni a essere simile alle zone adiacenti.
La cute dopo il trattamento dovrà essere protetta con schermi solari ad altissimo fattore protettivo per evitare che il problema possa ripresentarsi.
Per tutto il periodo di guarigione è possibile camuffare le aree trattate con qualsiasi tipo di trucco coprente.